Il sacchetto di sabbia

8:44 pm Romania

Tertullian Langa– Ex Prof. Teologia – greco cattolica – Cluj – Romania
 Ma io non rispondevo ed allora hanno usato un sacchetto di sabbia, grande come una bottiglia d’un litro, mi tenevano legato alla sedia, e mi colpivano con la regolarità di un metronomo sulla testa ripetendomi sempre la stessa parola: di, di, di, di….
Reagii dicendomi:
non dico, per cento volte, per cinquecento volte, per ottocento volte.
Non dico!
Mi trasformai in un “robot”, capace di dire una sola espressione: non dico!
Per quattro mesi, ad ogni provocazione risposi: non dico!

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2 risposte
  1. Marco :

    Date: 25 Aprile 2008 @ 11:18 am

    Orribile! Fu tutto veramente orribile! ma come è orrribile anche quando oggi si pratica la tortura. Non c’è nessuna giustificazione. Così diventiamo tutti terroristi. Dove è allora la differenza tra noi e loro? Senza amore e pace non arriveremo da nessuna parte

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