…nessuno saprà mai quanti furono internati nei gulag.

10:32 pm Per non scordare

…nessuno saprà mai quanti furono internati nei gulag. Morirono di sofferenze e stenti. Furono fucilati, privati delle libertà elementari. Più probabilmente furono milioni più che centiniaia di migliaia, perchè qui parliamo di popoli sterminati, deportati in nome dell’ideologia comunista. E tutto quello che nell’est accadde più probabilmente fu complice il nostro silenzio, di noi che vivevamo nell’occidente delle libere democrazie. Tutto avvenne come per l’Olocausto di milioni di Ebrei che ancora oggi, qualcuno impunemente nega. Nessun popolo o civiltà o fede può negare l’altro. Solo se ci incontreremo ci salveremo dall’olocausto finale di tutta l’umanità. Perchè questo non avvenga abbiamo costruito questo sito. Non siamo anti…ma siamo perchè la ragione vinca sull’odio che acceca.E’ sempre più facile essere contro, che per la pace. E’ sempre più facile essere contro, che cercare strade di pace. In tutto questo la retorica è dietro l’angolo, come l’ideologia che ieri come oggi si mimetizza con mille espedienti anche nelle nostre più buone intenzioni: tutti inseguendo lo stesso stupido pensiero è toccato a loro e non a noi. Ne siamo sicuri?

(luca de mata)

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5 risposte
  1. Marco :

    Date: 12 Marzo 2008 @ 3:39 pm

    Sono arrivato al blog passando per il vostro sito ed arrivandoci dall’Agenzia Fides. Storie veramente incredibili, mi domando perchè chi ha commesso questi crimini non sia atato processato da un tribunale internazionale di pace. Non sono un conoscitore profondo della storia, ma certo questi delitti di massa non possono rimanere impuniti.

  2. Pietro :

    Date: 13 Marzo 2008 @ 11:28 am

    Se è toccato a loro, è toccato anche noi. Quando vince il male, l’umanità intera ne trae nocumento. Anche noi, oggi, con le nostre omissioni, il nostro non guardare al mondo, siamo colpevoli. Per questo, l’insegnamento di quel che l’uomo è stato capace di fare nei confronti dell’altro uomo, è di grande attualità. Perchè vale per il nostro presente.

  3. Gastone :

    Date: 18 Ottobre 2008 @ 5:31 pm

    Il nostro presente è moderno e civile. Che c’è da dire rispetto a quello che avviene nel mondo?

  4. Gastone :

    Date: 3 Marzo 2009 @ 4:16 pm

    quando rifletto su quello che racconta questo Blog(uico!) mi chiedo con un po’ di rancore(!) perchè mai registi, attori, poeti, scrittori non danno voce, colore, immagine a questa orrenda tragedia! E i pochissimi che lo hanno fatto non mancano mai di aggiungere……”ma anche”……..”sì, però” Quasi a voler diminuire la portata della tragedia!!!!E’veramente un’angoscia vedere come il cosiddetto “mondo culturale” abbia perso ogni dignità

  5. Simone :

    Date: 11 Ottobre 2010 @ 4:20 pm

    e quanti furono interenati, uccisi, massacrati, umiliati dai Cristiani?

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